La Fondazione Museo Civico di Rovereto protagonista dell'estate siciliana, tra festival e mostre d'arte

La Fondazione Museo Civico di Rovereto protagonista dell'estate siciliana, tra festival e mostre d'arte

I documentari del RAM film festival e il secentesco "Giobbe" della collezione d'arte del Museo negli splendidi siti archeologici siciliani

Campo 1 - Testo

Una delegazione della Fondazione Museo Civico è in questi giorni impegnata in Sicilia per la ventesima edizione del Festival del Cinema archeologico, organizzato in collaborazione con il Parco Archeologico e paesaggistico della Valle dei Templi.

Una prestigiosa collaborazione che data fin dalla prima edizione, un vero e proprio festival “gemello” della manifestazione roveretana dove viene proiettata una selezione delle opere del RAM film festival e organizzati incontri e appuntamenti con esperti. Quattro luoghi diversi della Sicilia, Licata, Realmonte (presso la Villa romana di Durrueli, come nella fotografia che segue), Agrigento presso il chiostro del Museo archeologico Pietro Griffo e quest’anno anche a Palermo al Museo Archeologico Regionale "Antonio Salinas", luoghi d’eccezione per l’archeologia per la presenza di siti straordinari. Il festival diffuso durerà fino al 24 luglio.

Campo 3 - Testo

“Siamo molto soddisfatti di questa collaborazione - dichiara il presidente della Fondazione Museo Civico Giovanni Laezza -  Si tratta di una solida alleanza che permette al RAM film festival di ampliare i propri confini per arrivare nella culla dell’archeologia, lì dove si sono espletati gli studi di uno dei massimi studiosi del nostro Museo, Paolo Orsi. È un grande impegno per la nostra Fondazione ma è di grande soddisfazione lavorare con importanti istituzioni a livello nazionale e contribuire nel diffondere la cultura per la tutela del nostro straordinario patrimonio anche attraverso i documentari che ogni anno lo staff del Museo seleziona per il RAM film festival di Rovereto”

Campo 5 - Testo

La trasferta siciliana è stata anche l’occasione per apprezzare la mostra “I tesori d’Italia” organizzata proprio dal Parco Archeologico della valle dei Templi, visitabile fino a dicembre e che vede l’esposizione anche di un’opera del Museo Civico (Giovanni Battista Langetti, “Giobbe maledetto da sua moglie”, pittore secentesco). La mostra raccoglie opere da tutte le regioni italiane e anticipa la stagione di Agrigento Capitale della Cultura 2025.

 
Scroll to Top