Si inaugura giovedì 4 maggio, con PREVIEW PER LA STAMPA alle 17.00, al Museo di Scienze e Archeologia la mostra temporanea site specific I GATTI LO SANNO. Comportamenti incredibili dal mondo animale che celebra l’unione tra Arte e Scienza con disegni e illustrazioni di Laurina Paperina. Accompagneranno alla breve visita per la PREVIEW STAMPA i curatori e Laurina Paperina (disponibile per interviste già da oggi, previ accordi con l'ufficio stampa del Museo)

La mostra sarà aperta al pubblico dal 5 maggio al 30 luglio

alle 18, presentazione dell'omonimo libro di Giulia Bignami, in sala Zeni

La mostra è ideata e curata da Giulia Bignami e Gionata Stancher con la consulenza scientifica di Elisa Frasnelli.

È una mostra unica, con realizzazioni artistiche site specific, in dialogo con le sale del Museo di Rovereto dove i grandi murales originali creati dall’artista per l'allestimento fanno da sfondo alle illustrazioni disegnate per l’omonimo libro di Giulia Bignami. Le opere di Laurina Paperina descrivono, con la dissacrante ironia tipica dell’artista di origini roveretane, alcune tra le più recenti ricerche scientifiche nell’ambito del comportamento degli animali.

“Questa mostra - commenta il presidente della Fondazione Museo Civico Giovanni Laezza - si inserisce pienamente tra gli obiettivi che si è data la Fondazione ovvero divulgare la scienza ad un pubblico ampio ed eterogeneo, anche attraverso contaminazioni disciplinari”. “In questo caso - continua Laezza - siamo convinti che la sensibilità e l’immediatezza dell’artista riescano a rendere contenuti complessi accessibili a tutti, anche a un pubblico di non specialisti”.

La mostra “I gatti lo sanno”, suddivisa negli ambiti “In fondo al mar”, “Tutti giù (e su) per terra” e “Il bello, il brutto e il mago”, racconta e descrive in modo semplice, divertente e divertito, i risultati di importanti studi scientifici, tra cui le ricerche sulla cognizione animale del CIMeC, Centro Interdipartimentale Mente/Cervello dell’Università di Trento, con cui da molto tempo collabora la sezione Zoologia del Museo Civico. Si potranno scoprire ad esempio le sputate matematiche dei pesci arciere, i prodigi cognitivi dei pulcini, i cervelli matematici dei pesci zebra e molte altre curiosità.

Il viaggio in cui viene condotto il visitatore alla scoperta dello straordinario mondo del comportamento è esilarante ma non per questo meno rigoroso, in un percorso di divulgazione e immaginazione alla scoperta degli inaspettati e incredibili comportamenti di seppie, cavalli, mantidi, gatti, polpi, ghiandaie, cani, pulcini, carpe, lumache, delfini e molti altri animali.

Organizzata dalla Fondazione Museo Civico di Rovereto, è promossa dal Comune di Rovereto, dalla Provincia autonoma di Trento e dalla Comunità della Vallagarina e Apt Rovereto Vallagarina Monte Baldo, con il sostegno di Cassa Rurale Alto Garda Rovereto.

Le sale recentemente rinnovate del museo roveretano consentiranno dunque divertenti incursioni nei territori dell’etologia e della cognizione animale, a testimonianza di come la ricerca accademica possa tradursi in scrittura di veri e propri racconti a sfondo scientifico, e di quanto l’arte possa contribuire, a sua volta, rendendone la comprensione più immediata e intuitiva.

Sui temi della mostra verranno proposte anche quattro conferenze ogni giovedì durante il mese di maggio. Il primo appuntamento sarà in occasione dell’inaugurazione con la presentazione da parte dell’autrice del libro che dà il titolo all’esposizione.

È una mostra unica, con realizzazioni artistiche site specific, in dialogo con le sale del Museo di Rovereto dove i grandi murales originali creati dall’artista per l'allestimento fanno da sfondo alle illustrazioni disegnate per l’omonimo libro di Giulia Bignami. Le opere di Laurina Paperina descrivono, con la dissacrante ironia tipica dell’artista di origini roveretane, alcune tra le più recenti ricerche scientifiche nell’ambito del comportamento degli animali.

“Questa mostra - commenta il presidente della Fondazione Museo Civico Giovanni Laezza - si inserisce pienamente tra gli obiettivi che si è data la Fondazione ovvero divulgare la scienza ad un pubblico ampio ed eterogeneo, anche attraverso contaminazioni disciplinari”. “In questo caso - continua Laezza - siamo convinti che la sensibilità e l’immediatezza dell’artista riescano a rendere contenuti complessi accessibili a tutti, anche a un pubblico di non specialisti”.

La mostra “I gatti lo sanno”, suddivisa negli ambiti “In fondo al mar”, “Tutti giù (e su) per terra” e “Il bello, il brutto e il mago”, racconta e descrive in modo semplice, divertente e divertito, i risultati di importanti studi scientifici, tra cui le ricerche sulla cognizione animale del CIMeC, Centro Interdipartimentale Mente/Cervello dell’Università di Trento, con cui da molto tempo collabora la sezione Zoologia del Museo Civico. Si potranno scoprire ad esempio le sputate matematiche dei pesci arciere, i prodigi cognitivi dei pulcini, i cervelli matematici dei pesci zebra e molte altre curiosità.

Il viaggio in cui viene condotto il visitatore alla scoperta dello straordinario mondo del comportamento è esilarante ma non per questo meno rigoroso, in un percorso di divulgazione e immaginazione alla scoperta degli inaspettati e incredibili comportamenti di seppie, cavalli, mantidi, gatti, polpi, ghiandaie, cani, pulcini, carpe, lumache, delfini e molti altri animali.

Organizzata dalla Fondazione Museo Civico di Rovereto, è promossa dal Comune di Rovereto, dalla Provincia autonoma di Trento e dalla Comunità della Vallagarina e Apt Rovereto Vallagarina Monte Baldo, con il sostegno di Cassa Rurale Alto Garda Rovereto.

Le sale recentemente rinnovate del museo roveretano consentiranno dunque divertenti incursioni nei territori dell’etologia e della cognizione animale, a testimonianza di come la ricerca accademica possa tradursi in scrittura di veri e propri racconti a sfondo scientifico, e di quanto l’arte possa contribuire, a sua volta, rendendone la comprensione più immediata e intuitiva.

Sui temi della mostra verranno proposte anche quattro conferenze ogni giovedì durante il mese di maggio. Il primo appuntamento sarà in occasione dell’inaugurazione con la presentazione da parte dell’autrice del libro che dà il titolo all’esposizione.

Info e prenotazioni: Tel. 0464 452800 museo@fondazionemcr.it