Notizie
Non mancherà certo il lavoro alla sonda spaziale europea Venus Express, inviata verso il pianeta Venere - come già anticipava dettagliatamente il ricercatore Paolo Baldo in un suo precedente intervento - per tentare di svelarne almeno alcune delle peculiarità ancora misteriose. A tale scopo la sonda è equipaggiata con avanzatissime tecnologie: in questo approfondimento Paolo Baldo presenta appunto i magnifici 7, i più sofisticati strumenti scientifici che abbiano mai studiato il pianeta Venere.
La pubblicazione in sintesi delle conversazioni con esperti riassunte da Marco Perinelli a consuntivo della XVI Rassegna internazionale del cinema Archeologico prosegue in questo caso con l'intervento dell'archeoantropologo Marxiano Melotti, docente di Metodologia della ricerca archeologica e di Archeologia subacquea all'Università di Milano Bicocca, in merito al ruolo della figura femminile nella mitologia greca e latina. E anche in questo caso, l'intera Conversazione sarà disponibile a breve nella sezione Teleconferenze del sito web museale per la libera visione da parte degli abbonati.
La avevamo preannunciata per il 26 ottobre. Invece, l'Agenzia Spaziale Europea ha ritenuto opportuno posticipare di due settimane la partenza della Venus Express, la sonda che avrà il compito di svelare i segreti del pianeta Venere. Causa del rinvio, alcuni frammenti del rivestimento del razzo di lancio che si erano depositati sulla sonda stessa, contaminandola: la Venus Express deve essere intonsa per evitare di introdurre particelle estranee nell'atmosfera di Venere. Il lancio è poi avvenuto regolarmente il 9 novembre scorso. Inizia così l'appassionante missione di cui Paolo Baldo, ricercatore della Sezione astronomica del Museo Civico di Rovereto, spiegherà progressivamente i vari aspetti scientifici e le avvincenti curiosità.
Al termine dell' 'allenamento' a cui è attualmente sottoposto, un nuovo supereroe scenderà in campo (o meglio, in acqua) per tutelare la sicurezza di litorali e aree portuali. Una perla della tecnologia messa al servizio dell'antiterrorismo, in grado di 'annusare' con ottimo fiuto eventuali cariche esplosive oppure di individuare e debellare potenziali attacchi via mare. Un sofisticato 'pesce-robot' in fase di addestramento al Nurc, il Nato undersea research center di La Spezia...
E' l'etno-antropologa Maria Arioti, studiosa di società pastorali africane e ex-docente di Etnologia all'Università di Perugia, la prima ospite intervenuta a conversare con il pubblico nell'ambito della XVI Rassegna internazionale del Cinema Archeologico. Ed è quindi la sintesi del suo intervento, a cura di Marco Perinelli, a venire pubblicata per prima nel notiziario on line del Museo Civico. L'intera Conversazione sarà invece disponibile a breve nella sezione Teleconferenze del sito web museale, per la libera visione da parte degli abbonati.
Cosa può avere a che fare la casualità con i computer, macchine 'calcolatrici' per eccellenza basate su una ben determinata successione di codici e algoritmi? A cosa mai può servire una sequenza di numeri casuali? E ancora, in cosa consiste il cosiddetto 'metodo di Monte Carlo'? A queste e altre domande dà risposta il ricercatore Maurizio Dapor nel suo primo intervento dedicato appunto al poco conosciuto quanto affascinante ambito dei 'Numeri casuali'. (In foto: V.Kandinskij, Composizione 8)
E' fissato per il 26 ottobre il lancio della nuova sonda spaziale europea che indagherà sull'aspetto, l'evoluzione, le caratteristiche peculiari del nostro 'vicino di casa', il pianeta Venere. Il veicolo della missione Venus Express resterà nell'orbita di Venere almeno 500 giorni terrestri. L'equivalente cioè di due soli, lunghi giorni venusiani.
La primavera meteorologica 2005 ha mostrato un andamento altalenante, ma improntato comunque su temperature più alte della media: questo vale specialmente per il mese di maggio, terminato con una forte ondata di caldo che ha portato le massime roveretane al di sopra dei 30 gradi. Assieme a quelli del 2000, 2001 e 2003 - segnala il ricercatore per la meteorologia del Museo Civico Alessio Bozzo, dopo aver messo a confronto con la serie storica secolare i dati rilevati all'ex-convento di San Rocco assieme al collega Fausto Maroni - quello del 2005 si classifica così tra i mesi di maggio più caldi degli ultimi 45 anni...
Un aperitivo o digestivo naturale, efficace, ricco di proprietà: è la tisana estiva proposta in questo caso dal ricercatore Fabrizio Zara, referente per conto del Museo Civico di Rovereto al Giardino Botanico Alpino di Passo Coe. Come per tutte le formulazioni elaborate o prodotte dal Museo Civico -acquistabili anche al bookshop e all'e-shop del museo - secolari competenze erboristiche recuperate dalla tradizione si combinano così con la ricerca scientifica più aggiornata.
Divulgazione scientifica, multimedialità e nuove tecnologie si intrecciano nelle attività quotidiane della Fondazione Museo Civico di Rovereto. La ricerca e la formazione, attraverso i laboratori rivolti alle scuole, rappresentano da sempre la priorità di uno dei musei scientifici più antichi d'Italia.
Iscriviti per ricevere la newsletter informativa sulle attività della Fondazione MCR